In un articolo delle scorse settimane ci siamo occupati di creatività e abbiamo visto che questa straordinaria facoltà è come un muscolo: più la alleniamo, più diventa forte.

Come mentalista, per me è molto importante tenere in esercizio la creatività, ma lo stesso può valere anche per chi fa un lavoro completamente diverso dal mio.

La creatività aiuta a risolvere problemi, ad adattarsi a nuove situazioni e portare innovazione: tutte abilità fondamentali in qualsiasi mestiere, e anche al di fuori della vita professionale!

Ecco perché con questo articolo voglio proporti due giochi per allenare la creatività, due attività semplici e molto divertenti, che puoi provare in qualunque momento.

Puoi fare questi giochi da sola o da solo, ma puoi anche coinvolgere amiche e amici o colleghe e colleghi, per organizzare sfide senza esclusione di colpi… di genio!

Allenare la creatività può essere molto divertente

I 30 CERCHI

Il gioco dei 30 cerchi è suggerito nel libro Creative confidence di David Kelley e Tom Kelley, due studiosi americani che si occupano di design thinking.

Ecco come funziona l’attività.

  • Prendi carta e matita e disegna 30 cerchi vuoti.
  • Ora imposta il cronometro del tuo smartphone su 3 minuti.
  • Nell’arco di questo tempo, dovrai usare la matita per trasformare in oggetti riconoscibili quanti più cerchi possibile.

Un pianeta, un occhio, una tazzina di caffè vista dall’alto… non c’è limite a quel che la nostra mente può immaginare a partire da un semplice cerchio!

Se si fa in gruppo, il gioco può essere organizzato come una sfida: vince la persona che riesce a disegnare il maggior numero di oggetti tondi riconoscibili entro 3 minuti.

L’attività dei 30 cerchi favorisce l’agilità mentale: per generare tanti risultati in poco tempo, dobbiamo pensare a cose concettualmente lontane, passando rapidamente da un’idea all’altra. Ecco un’ottima strategia per allenare la creatività!

IL BINOMIO FANTASTICO

Il binomio fantastico è una tecnica di storytelling proposta da Gianni Rodari, famosissimo autore di libri per ragazzi.

Ecco come funziona l’attività.

  • Scegli due parole a caso: per farlo, puoi aprire un libro e selezionare il primo sostantivo che ti capita sotto gli occhi, poi ripetere la stessa operazione una seconda volta.
  • Dopo aver trovato i due termini, prova ad accostarli e chiediti perché potrebbero stare insieme: che c’entra un ombrello con un armadillo? E un cappello con una prugna? Rispondere a domande come queste significa inventare una storia!
  • Ora non ti resta che sviluppare quella storia: puoi scrivere, o raccontare ad alta voce, o anche disegnare un fumetto. Vale tutto, purché la narrazione tenga insieme le due parole di partenza.

Quando si è in tanti, il binomio fantastico può diventare un gioco collaborativo: ogni persona, a turno, può contribuire al racconto aggiungendone un pezzetto.

L’attività proposta da Rodari è perfetta per allenare la nostra capacità di generare connessioni, concepire punti di contatto e unire idee per dar vita a qualcosa di nuovo… cioè, appunto, per creare!