5 consigli per una ripresa più soft

Settembre è iniziato, molte e molti di noi sono tornati dalle vacanze e hanno ricominciato a lavorare.

Se durante le ferie abbiamo avuto modo di riposarci e dedicarci a tante attività piacevoli, ora la routine e le incombenze professionali possono risultare più dure del solito, causando tensione e malesseri diversi.

Come evitare lo stress da rientro dopo la pausa estiva?

Ecco 5 consigli per una ripresa più soft!

Come evitare lo stress da rientro: i consigli di Antonio Argus

1. Organizza gli impegni

Capita quando si torna da una lunga vacanza: le cose da fare sembrano troppe e troppo complicate, non si sa da che parte cominciare e si finisce per concludere poco o nulla.

A quel punto possono subentrare frustrazione, preoccupazione o altre emozioni spiacevoli che limitano ulteriormente la nostra reattività, rischiando di innescare un circolo vizioso.

Per evitare meccanismi del genere, è sempre utile un po’ di pianificazione, unita all’atteggiamento giusto.

Prima di buttarti a capofitto negli impegni, prenditi un momento per organizzare bene la tua agenda: puoi creare un elenco di compiti da svolgere nell’arco di un mese e poi distribuirli nel tempo, segnando ogni cosa da fare giorno per giorno.

Ricorda: non tutto è urgente e molte attività possono essere sbrigate in un secondo momento senza creare alcun problema!

Di volta in volta, dedicati esclusivamente a ciò che hai programmato per quel giorno, e ignora tutti gli altri impegni. Fare una cosa alla volta è il primo passo per evitare lo stress da rientro!

2. Riparti con gradualità

Dopo una vacanza lunga, la mente ha bisogno di tempo per riabituarsi alla routine, perciò è inutile pretendere di ripartire subito in quarta.

Nelle prime giornate di lavoro prova a concederti molte pause, più frequenti di quelle che facevi prima delle ferie.

Puoi leggere un articolo online su un argomento leggero, oppure risolvere un gioco enigmistico, o magari dedicarti a un esercizio di respirazione e mindfullness.

Pochi minuti di break possono aiutare moltissimo ad allentare la tensione e recuperare la concentrazione, aumentando anche la produttività.

Con il passare dei giorni, potrai diminuire gradualmente la frequenza di questi stop, fino a ritrovare i tuoi ritmi pre-vacanza.

3. Valorizza il tempo del weekend

Il sabato e la domenica sono fondamentali per rilassarsi, divertirsi e ricaricare le batterie in vista del lunedì successivo.

Prova a vivere il tuo finesettimana come una mini-vacanza!

L’ideale è organizzare un’attività che ti faccia sentire ancora in ferie: può essere la visita a un museo della tua città, o magari una gita fuori porta per immergersi nella natura.

Puoi condividere queste esperienze con la famiglia, con amiche e amici, o coinvolgendo persone che non hai occasione di frequentare in settimana.

Se scegli il programma e la compagnia giusta, può bastare un weekend per ritrovare l’atmosfera e tutti i benefici di una vacanza lunga.

In questo modo, quando arriverà il lunedì, ti sentirai più riposata/o e più pronta/o ad affrontare la settimana senza stress da rientro.

4. Non rinunciare alla cura del corpo

Ciò che favorisce la salute del corpo in molti casi migliora anche il benessere mentale: vale per lo sport, per l’alimentazione sana e per il sonno, che aiutano a combattere lo stress.

A vacanze finite, possiamo avere meno tempo da dedicare alla cura di questi aspetti, ma è importante non rinunciarci.

Non hai più la possibilità di fare lunghe nuotate in mare? Puoi sempre iscriverti in piscina! Allo stesso modo, puoi sostituire i trekking in montagna programmando qualche passeggiata in un parco, o magari scegliendo di andare al lavoro a piedi di tanto in tanto.

Continua a dedicare attenzione anche all’alimentazione: non saltare la pausa-pranzo, scegli cibi sani e adeguati al tuo stile di vita.

Infine, quando è il momento di dormire, lascia da parte lo smartphone e tutti gli altri schermi luminosi: per prendere sonno è molto meglio leggere un libro o ascoltare un po’ di musica rilassante.

In fatto di sport, dieta e sonno, ognuno può avere necessità particolari, perciò su questi temi è sempre buona norma chiedere consigli al proprio dottore o dottoressa.

5. Coltiva i rapporti con colleghe e colleghi

Per molti e molte di noi, tornare al lavoro significa anche tornare a frequentare quotidianamente colleghe e colleghi.

Nell’ambiente professionale, però, serve restare concentrati su mansioni e compiti da svolgere, così non sempre si riescono a coltivare le relazioni in modo soddisfacente.

Eppure, conoscere meglio le persone con cui lavoriamo è importante sia per il nostro benessere, sia per aumentare la produttività del team.

Allora, perché non incontrare colleghe e colleghi in un contesto diverso, in cui sia possibile dare la priorità al rapporto, senza preoccuparsi di incarichi e scadenze?

Con il pretesto di raccontare le vacanze, puoi organizzare un sabato sera in un bel locale, o un pranzo domenicale in un agriturismo.

Condividere un momento del genere aiuta a riprendere i contatti e a sentirsi più uniti, per rendere il lavoro di gruppo più piacevole ed efficace ed evitare lo stress da rientro.